2019. Il babbo: un leone in gabbia

Da ragazzo non sopportavo mio padre: troppo esuberante e brontolone per i miei gusti. Tanti gli scontri e le incomprensioni.

 

Crescendo però ho imparato a capirlo e ad apprezzarlo.

Negli ultimi anni, quelli della sua malattia, tuttavia sono stati per me quelli della ri-scoperta del padre che credevo di non avere.

 

E ho trovato un uomo dal cuore grande, capace di sacrifici incredibili per gli amici.

Un uomo che ha amato sua moglie e i suoi figli sopra ogni sua personale aspirazione.

Un uomo talmente attaccato alla vita che, pur ricoverato in hospice da un mese e coscente di esserlo, mi chiedeva di iscriverlo in palestra perchè avrebbe voluto riprendere a camminare.

 

Grazie babbo per il tuo esempio d’amore concreto.