STRADA FACENDO (C. BAGLIONI)

Io ed i miei occhi scuri
siamo diventati grandi insieme
con l’anima smaniosa
a chiedere di un posto che non c’è
tra i mille mattini freschi di biciclette
mille e più tramonti dietro ai fili del tram
ed una fame di sorrisi e braccia intorno a me. Io e i miei cassetti di ricordi
e di indirizzi che ho perduto
ho visto visi e voci di chi ho amato
prima o poi andare via
e ho respirato un mare sconosciuto
nelle ore larghe e vuote di un’estate di città accanto alla mia ombra lunga di malinconia. Io e le mie tante sere chiuse
come chiudere un ombrello

30

col viso sopra il petto a leggermi
i dolori ed i miei guai
ho camminato quelle vie che curvano seguendo il vento e dentro un senso di inutilità
e fragile e violento mi son detto tu vedrai, vedrai, vedrai.

Strada facendo vedrai,
che non sei più da solo
strada facendo troverai (anche tu),
un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada, far battere il tuo cuore e vedrai, più amore vedrai.

Io troppo piccolo fra tutta questa gente
che c’è al mondo io che ho sognato sopra un treno che non è partito mai e ho corso in mezzo a prati bianchi di luna per strappare ancora un giorno alla mia ingenuità
e giovane invecchiato mi son detto tu vedrai, vedrai, vedrai.

Strada facendo vedrai,
che non sei più da solo
strada facendo troverai (anche tu),
un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada, far battere il tuo cuore e vedrai, più amore vedrai.

E una canzone neanche questa
potrà mai cambiar la vita
ma cos’è che mi fa andar avanti e dire
che non è finite cos’è che mi spezza il cuore tra canzoni e amore
che mi fa cantare e amare sempre più
perchè domani sia migliore perchè domani tu.

Strada facendo vedrai,
che non sei più da solo
strada facendo troverai (anche tu),
un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada, far battere il tuo cuore e vedrai, più amore vedrai.